Abbiamo chiesto ai “top performers” all’interno delle aziende italiane (coinvolgendo principalmente collaboratori di PMI) quali fossero le loro ricette vincenti per crescere in azienda.
Questi i risultati:
1) DESIDERIO DI CRESCERE COME PERSONA, DI IMPARARE E DI CAMBIARE PERSONALMENTE
Il collaboratore che cresce nella PMI italiana ha innanzitutto il desiderio di migliorarsi personalmente, ha voglia di crescere, di imparare, ha curiosità ed apertura nei confronti delle idee nuove. Considera l’azienda non come un luogo di lavoro, ma come uno spazio di crescita personale.
2) DISPONIBILITÀ AD ASSUMERSI DELLE RESPONSABILITÀ
In azienda crescono quei collaboratori che sono disposti ad assumersi delle responsabilità, a dire al proprio responsabile: “Capo, lascia stare. Di questa cosa da oggi in poi voglio occuparmene io”. Queste persone permettono all’imprenditore di delegare e di potersi quindi dedicare alle attività veramente importanti per lo sviluppo dell’azienda. Diventano quindi le colonne cui l’imprenditore gioco forza è costretto a delegare potere ed opportunità economiche.
3) AVERE AMBIZIONE, SOGNI, OBIETTIVI
Fondamentale per la crescita del collaboratore è avere obiettivi ambiziosi di crescita personale e professionale. Essi profondono verso tali obiettivi una notevole quantità di impegno, ambizione, determinazione.
4) CREDERE NELL’AZIENDA: SPOSARNE IL SOGNO ED I VALORI
E’ evidente che questa convinzione o fiducia nell’azienda potrebbe vacillare in momenti nei quali la direzione non dia prova di grandi performance o, peggio ancora, mostri essa stessa di essere in confusione per quel che riguarda valori ed obiettivi. Situazioni queste che, per quanto l’azienda possa essere ben gestita, comunque di tanto in tanto avvengono.
Ebbene, i collaboratori che più riescono a crescere in un’impresa, sono quelli che, a dispetto di tutto quello che è avvenuto, riescono a mantenere o ripristinare rapidamente la loro fiducia nel leader o negli obiettivi dell’impresa.
Quindi…. chi sono i collaboratori TOP PERFORMERS?
Quelli che si sentono davvero membri del gruppo, fanno proprie le mete ed i valori dell’impresa e non si limitano ad essere semplici prestatori d’opera, ma si assumono responsabilità.
I tuoi collaboratori sono così?
